Sbarcata da breve ancora sopra Italia, Muzing ГЁ difatti l’app – a causa di smartphone e tablet – che consente agli utenti di incontrarsi e considerarsi al museo. L’app rivoluzionaria somiglia verso Tinder con l’aggiunta di di quanto si possa idearecomme sono invero invariati il sistema di allacciamento entro simili, i gara, le conversazioni per chat e la geolocalizzazione di utenti e mostre gratitudine alla funzione Near me. La differenza necessario sta nell’interesse al nucleo, l’amore durante i musei.
Altro un nuovo indagine, il 22% degli utenti privazione per un passeggiata oppure una colloquio museale perché non ha un caro oppure un fidanzato mediante cui partecipare l’esperienza istruttivo
Da qua, Muzing e l’idea di connettere persone affini – per strumenti digitali veloci e accessibili – e sostenere gli incontri interpersonali. Culturaliv, la società francese cosicché ha dato cintura all’applicazione, ha dunque deciso di esaltare di musei e gallerie d’arte mettendoli al incarico degli utenti durante i quali divengono e luoghi di convegno, di nuove conoscenze e magari sfondo fortunato in la origine di nuove storie d’amore. Cultura conseguentemente modo sinonimo di conoscenza, arricchimento però di nuovo minuto di socialità e utensile di partecipazione.
Lo slogan di Muzing, “Amanti e amanti dell’arte uniti”, suona al epoca uguale gradevole e incoraggiante: il staff di Muzing precisa difatti giacché “la apostolato è stimolare la fantasia di sbieco connessioni umane significative, fiera dietro rassegna.